Sono numerose le imprese che, in Brasile, hanno dimostrato un forte interesse verso l’aspetto sociale della gestione d’impresa e un crescente rispetto per l’ambiente in cui esse operano.
Il concetto di business etico è sempre più diffuso a livello globale. Sono numerose le imprese che, anche in Brasile, hanno dimostrato un forte interesse verso l’aspetto sociale della gestione d’impresa e un crescente rispetto per l’ambiente in cui esse operano. Nel paese sudamericano il business etico è promosso dall’Istituto Ethos, fondato da Oded Grajew, imprenditore di origini israeliane, da sempre attivo nel campo della responsabilità sociale e maggiore rappresentante del movimento del corporate social responsability in Brasile.
SACE Mag, quadrimestrale del gruppo SACE S.p.A., ha recentemente pubblicato un’intervista a Grajew, mettendo in luce l’importanza del suo impegno sia per le imprese che per il Governo stesso. Il movimento muove i primi passi in Brasile attorno agli anni Novanta: una decina di imprese si uniscono per dimostrare che, attraverso un’imprenditorialità attenta e responsabile, è possibile contribuire allo sviluppo di una società egualitaria. L’obiettivo primario dell’Istituto Ethos è di mettere in moto uno sviluppo sostenibile e riuscire a superare le disuguaglianze sociali, attraverso proposte che coinvolgano anche attori istituzionali.
“Un’azienda è socialmente responsabile quando, nella sua gestione strategica, tiene conto delle esigenze di tutte le parti coinvolte […]. La responsabilità sociale coinvolge a 360° tutte le attività d’impresa con impatti sull’intero fatturato” ha precisato il presidente dell’Istituto Ethos.
Le imprese aderenti hanno sottoscritto il “Patto imprenditoriale per l’integrità e la lotta alla corruzione” con l’obiettivo di assumere le proprie responsabilità anche nei rapporti commerciali con altre imprese, scegliendo fornitori corretti e trasparenti. “Il ruolo dell’Istituto Ethos, in più di dieci anni di attività, è definito nella sua missione: mobilitare, sensibilizzare e aiutare le imprese a gestire gli affari in modo socialmente responsabile, prendendo parte a una società sostenibile e giusta, non c’è sostenibilità dove la corruzione dilaga” ha concluso Oded Grajew.
Nessun commento:
Posta un commento