Le principali notizie e informazioni di natura economica, finanziaria, giuridica e politica relative al Brasile

venerdì 29 giugno 2012

La siccità colpisce il Brasile

Perdite per oltre 10 miliardi di Reais: questi i danni provocati dalla siccità.

Nel corso del secondo trimestre del 2012 la siccità continua a contribuire alla diminuzione del Prodotto Interno Lordo Brasiliano: se nel Nordest del Paese i comuni in situazione di emergenza hanno raggiunto quota 996, nel Rio Grande do Sul le condizioni della popolazione non sono così gravi, ma è l’industria a subire i danni maggiori stimati in oltre 16 miliardi di Reais (pari a circa 6,4 miliardi di Euro).
Stando a quanto dichiarato da Betinho Rosado, Segretario dell’Agricoltura dello Stato del Rio Grande do Norte, per il quale le perdite sono stimate in circa 2,2 miliardi di Euro, “La produzione in natura, che è stata seriamente danneggiata, rappresenta il 6% del nostro PIL, che è equivalente a 25 miliardi di Reais (quasi 10 milioni di euro). Però, se consideriamo anche la trasformazione dei prodotti di base, come ad esempio il formaggio, lo yogurt e l’alcol, la percentuale diventa del 35%”.
Situazione difficile anche negli altri Stati brasiliani: l’economia del Pernambuco ha registrato un danno pari a circa 400 milioni di Euro a causa della siccità e nel Paranà la siccità ha già causato danni per 3,8 miliardi di Reais.

mercoledì 27 giugno 2012

10 miliardi di dollari per il Fondo anticrisi

Il Brasile promette 10 miliardi di dollari per il fondo anticrisi.

Nel corso del summit G20 tenutosi in Messico, il Direttore del Fondo Monetario Internazionale (FMI), Christine Lagarde, ha annunciato il raggiungimento dei 456 miliardi di dollari nel fondo anticrisi grazie al contributo dei Paesi Brics. I Presidenti di Brasile, Russia, India e Cina hanno infatti deciso di aumentare le risorse messe a disposizione del Fondo Monetario Internazionale a condizione che vengano utilizzate solo dopo aver fatto ricorso a quelle attualmente disponibili.
Un contributo importante quello dei Paesi emergenti se si considera che la Cina parteciperà con 43 miliardi di dollari, il Brasile, il Messico, l’India e la Russia con 10 miliardi di dollari ciascuno, ed infine il Sudafrica con 2 miliardi di dollari.
Un impegno ribadito dal Direttore del Fondo Monetario Internazionale Lagarde, che ha sottolineato “Questo impegno, relativo a promesse equivalenti a 456 miliardi di dollari, quasi raddoppia la nostra capacità di fornire prestiti. In totale, ben 37 Paesi del Fondo si sono uniti a questo sforzo collettivo. Queste risorse saranno disponibili per la prevenzione e la soluzione di crisi e per adempiere alle potenziali necessità di finanziamento di tutti i membri del FMI”.
Tra le varie ipotesi, i rappresentanti dei Brics starebbero anche pensando di realizzare un fondo “virtuale” di riserve al fine di incentivare l’interscambio di monete e di conseguenza dare un impulso alle reciproche relazioni commerciali, oltre a ridurre l’impatto della crisi economica e finanziaria.

Vendite al dettaglio: +4,1%

Nel mese di maggio le vendite al dettaglio in Brasile registrano un +4,1%.

Il miglior risultato dal 2007; si tratta dell’aumento registrato nelle vendite al dettaglio nel corso del mese di maggio in Brasile. Una crescita del 9,8% rispetto al maggio delle scorso anno, del 7,1% dall’inizio dell’anno rispetto allo stesso periodo del 2011: le vendite al dettaglio nel mese di maggio 2012 hanno registrato un aumento del 4,1%.
Stando agli economisti l’aumento delle vendite sarebbe collegato a due eventi specifici: in primo luogo alla festa della mamma, ricorrenza che ha contribuito alle vendite al dettaglio nel settore arredamento, elettronica ed informatica; in secondo luogo dalla riduzione dell’Imposta sui Prodotti Industrializzati (IPI) sulle automobili, che ha dato una forte spinta alle vendite di veicoli, moto e pezzi di ricambio.
Più contenuti gli aumenti registrati per i segmenti dei tessuti, vestiario, calzature ed accessori (+0,2%), dei supermercati, ipermercati, alimenti e bevande (+0,8%), dei combustibili e lubrificanti (+0,3%).

martedì 26 giugno 2012

Le piccole e micro imprese di San Paolo

Produzione in calo per le piccole e micro imprese di San Paolo.

Stando all’analisi condotta dal Simpi-SP, il Sindacato delle micro e piccole imprese di San Paolo, nel corso dei primi tre mesi del 2012 la produzione delle piccole e micro imprese dello Stato brasiliano sarebbe diminuita.
Secondo lo studio infatti il 46% delle piccole e micro imprese di San Paolo ha registrato un calo della produzione se si considerano i dati relativi allo stesso periodo del 2011; il 37% invece ha confermato gli stessi livelli, mentre solo il 17% avrebbe notato un miglioramento.
Il 68% delle imprese che hanno registrato una diminuzione della produzione indica un calo compreso tra -11% e -40%; secondo il Presidente del Sindacato, Joseph Couri, le difficoltà sarebbero legate alla presenza di una concorrenza sleale di prodotti importati.
L’analisi ha altresì evidenziato che i settori maggiormente colpiti sono il vestiario, le calzature, i mobili, la fabbricazione di pezzi metallici, l’alimentare e le macchine.

lunedì 25 giugno 2012

165.000 milionari

Aumenta il numero di milionari in Brasile.

Stando ad uno studio pubblicato lo scorso 20 giugno e intitolato “The 16th Annual World Wealth Report 2012”, nel corso dell’ultimo anno il Brasile ha visto aumentare i propri milionari, che sono passati dai 155.000 del 2010 ai 165.000 del 2011, registrando un aumento del 6,2%. La ricerca ha dimostrato che il Brasile presenta le migliori tendenze tra i Paesi presi in esame: gli Stati Uniti infatti hanno dimostrato un andamento negativo in modo analogo alla Grecia, che ha registrato una flessione del 2,9%.
Nel dettaglio lo studio considera milionarie le persone che posseggono un reddito superiore a un milione di Dollari, senza considerare gli immobili, gli articoli da collezione e i beni di consumo.
Allo stato attuale il Brasile si posiziona all’undicesimo posto nella classifica dei Paesi con il maggior numero di milionari, preceduto dall’Italia con 168.000 milionari e seguito dalla Corea del Sud con 144.000 milionari.

giovedì 21 giugno 2012

Rio+20

Le nuove sfide e i progressi riportati alla conferenza Rio+20.

Il Brasile presenta le tendenze in atto e il suo impegno personale nella lotta per la tutela dell’ambiente, per l’inclusione sociale e per la produzione sostenibile in occasione della Conferenza delle Nazioni Unite incentrata sullo sviluppo sostenibile Rio+20, che si concluderà domani 22 giugno. Un’occasione per far riflettere la società civile e i governi di tutto il mondo sulle principali sfide mondiali, nonché per progettare nuove strategie per il futuro.
Politiche volte a combattere la povertà, a favorire la crescita dell’occupazione, a migliorare la distribuzione del reddito così come la sicurezza alimentare e nutrizionale, oltre a programmi specifici legati ai cambiamenti climatici, alla conservazione della biodiversità, alla diffusione e diversificazione delle fonti energetiche: queste le caratteristiche che stanno contraddistinguendo il Brasile in questo periodo. In modo analogo il Brasile sta anche cercando di attivarsi in favore della protezione e dello sviluppo sociale grazie a programmi come “Luz para Todos”, "Bolsa Família ","Minha Casa, Minha Vida" e "Brasil sem Miséria”.
Tre i principali concetti attorno ai quali sono state presentate le nuove politiche pubbliche nazionali in tema di sviluppo sostenibile nel corso del Rio+20: crescita economica, inclusione sociale e tutela dell’ambiente.

martedì 19 giugno 2012

Nuovo indice di ricchezza

Il Brasile si posiziona al quinto posto nella classifica che prende in considerazione la ricchezza del Paese all’uso delle risorse naturali.

Lo scorso 17 giugno il programma della Nazioni Unite per l’Ambiente (United Nations Environment Programme-UNEP) ha reso noti i dati relativi alla classifica del nuovo calcolo che prende in esame la ricchezza di un Paese e l’uso delle risorse naturali. Sulla base di questa classifica presentata in occasione del Rio +20, il Brasile si posiziona al quinto posto insieme a India, Giappone e Regno Unito, seguito da Stati Uniti. Al vertice della classifica si è posizionata la Cina, seguita al secondo posto dalla Germania.
Come sottolineato dal Sottosegretario Generale e Direttore Esecutivo dell'UNEP, Achim Steiner, “La Rio+20 è l'occasione per abbandonare il Prodotto Interno Lordo come misura di prosperità del 21° secolo; fungerà da barometro di una transizione verso un'economia verde inclusiva, e non servirà a misurare il benessere, vale a dire, i molti problemi sociali e la situazione delle risorse naturali di una nazione. […]Il nuovo indice è parte di una serie di potenziali sostituti che i leader mondiali possono prendere in considerazione come un modo di valutare più accuratamente la generazione di ricchezza per raggiungere uno sviluppo sostenibile ed eliminare la povertà”.
L’indicatore definito Indice di Ricchezza Inclusiva (IRI) si pone come obiettivo quello di integrare gli aspetti sociali e ambientali al rendimento economico delle nazioni; si tratta di un’alternativa al Prodotto Interno Lordo (PIL) e all'Indice di Sviluppo Umano (ISU), normalmente utilizzati per indicare la ricchezza e lo sviluppo dei Paesi.

lunedì 18 giugno 2012

Le energie rinnovabili

Il Brasile sempre più attento alle tematiche relative alle energie rinnovabili.

Stando ai dati riportati e diffusi dal Bilancio Energetico Nazionale 2012 elaborato dall’Azienda di Ricerca Energetica (EPE), la produzione idroelettrica brasiliana ha registrato un aumento del 6,3% grazie alle condizioni idrologiche favorevoli. Un dato che rientra perfettamente nella situazione attuale della produzione di energia elettrica del Paese, che proviene per l’88,8% da fonti rinnovabili. Come sottolineato all’interno del Rapporto, "L'alta percentuale di crescita predice ciò che dovrebbe accadere nel corso dei prossimi quattro anni, quando i nuovi parchi – già in costruzione – entreranno in funzione”.
Una crescita di 2,5 punti percentuali rispetto al 2010 e di gran lunga superiore alla media mondiale, che si aggira intorno al 19,5%; media che si abbassa al 18,3% se si prendono in considerazione i Paesi membri dell’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE).
Stando a quanto dichiarato dal Segretario Nazionale di Pianificazione e Sviluppo Energetico, Altino Ventura, nel corso del prossimo quinquennio l’energia solare dovrebbe raggiungere costi competitivi, fattore che permetterà a questa energia di entrare a far parte della matrice energetica brasiliana, come accade allo stato attuale per l’energia eolica.

venerdì 15 giugno 2012

L’Italia in mostra

L’Ansa mette in mostra il Bel Paese in Brasile.

La prima agenzia di stampa in Italia, l’Ansa, ha deciso di realizzare una grande mostra fotografica che racconta l’Italia in occasione del Momento Italia-Brasile. L’attualità accanto alla storia e ai personaggi che hanno contraddistinto il Bel Paese in questi decenni saranno infatti l’oggetto della mostra che presenterà l’Italia attraverso immagini e focus sulle relazioni esistenti tra Brasile e Italia. La mostra patrocinata dall’Ambasciata italiana in Brasile in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura a San Paolo verrà inaugurata domani nella Sala del Cinema Cultura all’interno del Conjunto Nacional, dove verrà ospitata dal 20 giugno al 10 luglio.

giovedì 14 giugno 2012

Sviluppo sostenibile

Una consolidata collaborazione tra Italia e Brasile nell’ambito dello sviluppo eco-sostenibile.

Un grande impegno sia da parte del Governo italiano sia da parte di quello brasiliano al fine di promuovere lo sviluppo eco-sostenibile: questa la ragione dei numerosi accordi siglati tra il Ministero dell’Ambiente italiano e i Ministeri brasiliani della Scienza e Tecnologia dell’Ambiente, oltre ad altre iniziative riguardanti le tematiche ambientali, quali l’agricoltura sostenibile volta alla produzione di generi alimentari di qualità, le nuove tecnologie per la produzione di etanolo e i mini-impianti per la generazione decentralizzata di energia, calore e freddo. Per quanto riguarda in particolare la produzione di etanolo, allo stato attuale nello Stato di San Paolo sono presenti 250 stabilimenti su un totale di 400 unità produttive brasiliane attive in questo settore: un fattore importante se si considera che in Italia sono state sviluppate nuove tecnologie che permettono di aumentare la produzione di etanolo del 40% grazie all’utilizzo dei residui della canna da zucchero dopo la spremitura.
Al momento sono in cantiere anche numerosi progetti di collaborazione tra i due Paesi, alcuni dei quali verranno presentati nel corso del vertice Rio+20; tra questi un programma volto a calcolare l’impronta ecologica e sociale nel ciclo di vita dei prodotti tessili, un progetto di assistenza tecnica all’Agenzia per la Protezione dell’Ambiente dello Stato di Rio de Janeiro e un progetto di riqualificazione della favela di Leme.
Una grande opportunità di cooperazione e collaborazione tra i due Paesi impegnati al fine di garantire uno sviluppo sostenibile.

mercoledì 13 giugno 2012

400 eventi Italia Brasile

Nell’ambito del momento Italia-Brasile previsti 400 eventi.

Previsto per la fine di giugno il termine degli eventi organizzati nell’ambito del Momento Italia-Brasile. Il progetto, lanciato lo scorso ottobre 2011, si è concretizzato in un ciclo di 400 manifestazioni organizzate in località diverse del Paese tra le quali le principali città brasiliane di Brasilia, San Paolo, Rio de Janeiro, Curitiba, Belo Horizonte, Porto Alegre, Florianopolis, Vitoria e Belem.
L’iniziativa è stata promossa in parte dall’Ambasciata d’Italia in Brasile, dagli Uffici Consolari e dagli Istituti di cultura, che si sono anche occupati della raccolta e diffusione di informazioni. Accanto a questi eventi sono state organizzate manifestazioni gestite in modo autonomo da istituzioni o associazioni brasiliane che hanno coinvolto ben sedici dei ventisette Stati della Federazione.
Tra le tematiche affrontate arte, cultura, musica, architettura, enogastronomia e design; a questi interventi sono state inoltre affiancate manifestazioni riguardanti il ruolo degli italiani nell’economia del Paese sudamericano.

martedì 12 giugno 2012

Capital Fashion Week

La moda a Brasilia.

L’Ambasciata italiana a Brasilia ha deciso di ospitare la rassegna di moda internazionale Capital Fashion Week, un evento di due giorni che ha visto la partecipazione di oltre 1500 invitati: politici, diplomatici, giornalisti, operatori della moda, giovani designer e studenti hanno preso parte alla manifestazione.
Accanto ai nomi emergenti, la Maison Gattinoni si è ritagliata una posizione di rilievo decidendo di portare circa sessanta abiti di haute couture. Presente anche il Presidente della Maison, Stefano Dominella in veste di Presidente del Comitato Tecnico del Sistema Moda dell’Unione Industriale della Regione Lazio. Il Presidente di Gattinoni ha avuto modo di incontrare i diversi buyer del settore, alcuni docenti di design e alta moda dell’Università federale di Brasilia, oltre ai rappresentanti della Confederazione dell’Industria, dell’Ente per la Formazione Industriale, del Sistema Brasiliano di Sostegno alle PMI, dell’Associazione degli Shopping Center brasiliani e dell’Associazione del settore tessile.
Gattinoni ha altresì annunciato il suo contributo al programma Scienza senza Frontiere permettendo a due giovani studenti di vivere un periodo di tirocinio della durata di un semestre.

lunedì 11 giugno 2012

Il continente africano

Il Brasile sempre più attratto dalle risorse del continente africano.

Un dato su tutti: se nel 2000 l’interscambio Brasile/Africa si aggirava intorno ai 4 miliardi di dollari, nel 2010 questa cifra ha raggiunto i 20 miliardi di dollari. Questi dati testimoniano il crescente interesse dimostrato dal Paese sudamericano nei confronti del continente africano, ed in particolare delle sue risorse. L’avvicinamento della sesta economia a livello mondiale si è differenziato rispetto alle attività indiane e cinesi già presenti in Africa, visto che il Brasile presenta diverse affinità culturali con alcuni Paesi africani, in primis la lingua portoghese. Un’altra caratteristica distintiva riguarda invece il fatto che il Brasile considera l’Africa come un’occasione di diversificazione dei propri mercati di esportazione (soprattutto alimenti, sementi e macchine agricole) ed internazionalizzazione della produzione delle sue aziende più importanti essendo già ricco di risorse naturali ed esportatore di petrolio.
Un interesse manifestato anche attraverso le numerose visite in Paesi africani avvenute sia durante la presidenza di Lula da Silvia, sia durante quella del suo successore, Dilma Roussef.

venerdì 8 giugno 2012

Saldo positivo in maggio

Record di esportazioni nel mese di maggio in Brasile.

Record di valore del flusso commerciale per il mese: si tratta del mese di maggio 2012, mese in cui il flusso commerciale ha raggiunto la cifra di 43,5 miliardi di dollari, sorpassando quello registrato nello stesso periodo lo scorso anno (42,9 miliardi di dollari). Stando infatti ai dati relativi all’import/export brasiliano, è stato possibile constatare che le esportazioni brasiliane hanno registrato livelli record lo scorso maggio, attestandosi a 23,2 miliardi di dollari contro i 20,3 miliardi di dollari relativi alle importazioni del Paese. Un saldo commerciale positivo pari a 2,9 miliardi di dollari, un surplus superiore a marzo (2 miliardi di dollari).
Nel corso della conferenza stampa organizzata al fine di analizzare i dati relativi alla bilancia commerciale, Alessandro Teixeira, il Segretario Esecutivo del Ministero dello Sviluppo, Industria e Commercio Estero (MDIC) ha precisato che la crescita dell’export del Brasile rientra all’interno degli obiettivi fissati per i primi cinque mesi e ha commentato "Avremo una crescita delle esportazioni e del surplus. Questo è ciò che cercheremo di raggiungere. Nella seconda metà di quest'anno, ci aspettiamo anche una migliore performance delle esportazioni brasiliane, ma è necessario appurare se la crisi internazionale non sia destinata ad aggravarsi".

giovedì 7 giugno 2012

Surplus primario 2012

Il Governo del Brasile annuncia il 50% del surplus primario previsto per il 2012.

Stando ai dati divulgati questa settimana dal Tesoro, dal mese di gennaio ad aprile, il Governo del Brasile è quasi riuscito a raggiungere quanto si era prefissato per i primi otto mesi dell’anno in corso in tema di ripagamento degli interessi del debito pubblico.
Secondo il Tesoro infatti, nei primi quattro mesi del 2012 il surplus primario del Governo ha toccato la soglia dei 45 miliardi di Reais, pari a circa 18 miliardi di Euro, ovvero il 46% del montante complessivo previsto per l’anno in corso e pari a 97 miliardi. Si pensi che nel solo mese di aprile grazie a fattori tipici del mese come ad esempio il pagamento delle Imposte sul Reddito della Persona Fisica (IRPF), il Governo è riuscito ad economizzare 11,2 miliardi di Reais (circa 4,5 miliardi di Euro), un dato incoraggiante che però segna una diminuzione del 28% rispetto ai 15,5 miliardi di Reais (pari a circa 6,2 miliardi di Euro), economizzati lo scorso anno nel mese di aprile.
Nonostante i dati positivi, il surplus non ha raggiunto il record di 47,9 miliardi di Reais (circa 19 miliardi di Euro), registrato nel primo quadrimestre del 2008. Allo stesso modo i dati del Tesoro hanno evidenziato un aumento delle spese federali nel mese di aprile.

mercoledì 6 giugno 2012

Transpetro

La società Transpetro ha annunciato la sospensione degli acquisti delle navi commissionate ai Cantieri Sud Atlantico.

La società controllata della Petrobas Transpetro, operante nel settore dei trasporti, ha annunciato l’intenzione di sospendere l’esecuzione degli acquisti di 16 delle 22 navi petrolifere che aveva commissionato ai Cantieri Sud Atlantico (EAS).
Stando a quanto dichiarato dalla società, oltre due terzi dei contratti firmati con i Cantieri Navali Sud Atlantico verranno sospesi fino al 30 agosto 2012, giorno in cui il cantiere sarà tenuto a dimostrare di essere in possesso di requisiti considerati fondamentali per Transpetro: in particolare la società ha fatto riferimento alla presenza di un partner tecnico con esperienza comprovata nel settore delle navi, ad un piano d’azione e un programma affidabili con riguardo alla costruzione delle navi ed infine ad un progetto di ingegneria per le navi in grado di soddisfare quanto previsto nei contratti.
Lo scorso venerdì infatti la EAS ha consegnato la prima petroliera, la João Cândido, destinata come le altre ad integrare il Programma di Modernizzazione ed Espansione della Flotta della Petrobras (PROMEF), con ben due anni di ritardo: per questo motivo il Presidente della Transpetro ha annunciato che la EAS verrà multata con una sanzione che non è ancora stata determinata.
Una decisione importante visto che tramite l’iniziativa il Governo spera di rendere il Brasile più competitivo su scala mondiale.

venerdì 1 giugno 2012

La Mostra di Caravaggio

Nell’ambito del momento Italia-Brasile è stata inaugurata la mostra di Caravaggio.

A Belo Horizonte è stata inaugurata presso la “Casa Fiat de Cultura” una nuova mostra incentrata su Caravaggio nell’ambito del Momento Italia-Brasile che resterà aperta fino al 15 luglio e che toccherà anche la città di San Paolo; si tratta di una mostra che segue le esposizioni su De Chirico, Modigliani e Roma imperiale. Caravaggio rappresenta uno degli artisti più considerati in Brasile e proprio per questo motivo è stata organizzata questa iniziativa.
Presenti all’inaugurazione che ha visto l‘esposizione di sei dipinti originali e quattordici tele di artisti della scuola di Caravaggio, l’Ambasciatrice, il Console Calisti e alcune tra le più importanti autorità locali compreso il Governatore dello Stato del Minas Gerais. Lo stesso Governatore ha voluto ringraziare il Governo italiano per la realizzazione dell’iniziativa organizzata insieme a Fiat e per numerosi eventi previsti nell’ambito del Momento Italia-Brasile.