Le principali notizie e informazioni di natura economica, finanziaria, giuridica e politica relative al Brasile

mercoledì 29 febbraio 2012

L’Acquario del Pantanal

R$16 milioni investiti finora per la realizzazione dell’Acquario del Pantanal.

Proseguono i lavori per la realizzazione del Centro per la Ricerca e per lo Sviluppo dell’Ittiofauna del Pantanal, meglio conosciuto come l’Acquario del Pantanal. R$16 milioni investiti finora per il completamento di un terzo dei lavori di quello che diventerà il più grande acquario d’acqua dolce del mondo costruito dal Governo dello Stto del Mato Grosso do Sul. L’acquario del Pantanal ospiterà infatti 263 specie di pesci, invertebrati, rettili e mammiferi e comprenderà una superficie di 18,6 mila metri quadrati per un totale di 24 vasche e un volume d’acqua di circa 6,6 milioni di litri. Oltre agli acquari saranno presenti anche laboratori, una biblioteca e una zona d’acqua esterna destinata alla flora tipica del Pantanal e ai coccodrilli. Con un investimento complessivo di R$ 84 milioni (pari a circa 35 milioni di Euro), il Centro per la Ricerca e per lo Sviluppo dell’Ittiofauna del Pantanal diventerà una delle istituzioni culturali più visitate nel Paese sudamericano e, proprio per questo, sarà economicamente sostenibile.

martedì 28 febbraio 2012

Il mercato del lusso in Brasile

Gucci inaugura a San Paolo il terzo negozio in Brasile.

Una collezione dedicata ai paesaggi e alle foreste brasiliani composta da due borse e una sciarpa per festeggiare l’inaugurazione del terzo negozio di Gucci nel Paese sudamericano. La nuova boutique realizzata all’interno dello Shopping Center Cidade Jardim a San Paolo, comprende una superficie di 500 metri quadrati sviluppata seguendo il design concept del Direttore Creativo Frida Giannini, che ha commentato "Volevo che la sensazione di lusso all'interno dei nostri negozi venisse ulteriormente amplificata grazie a un design concept in armonia con l'immagine attuale del marchio". Il nuovo negozio che si aggiunge agli altri presenti presso gli Shopping Center di Iguatemi a San Paolo e a Brasilia inaugurati rispettivamente nel 2009 e nel 2011, ospiterà tutte le linee del marchio, dall’uomo alla donna, dal bambino agli accessori.
L’AD di Gucci, Patrizio di Marco, ha sottolineato "Il Brasile non può più essere considerato un mercato emergente per i marchi di lusso. Il bacino dei consumatori di lusso si sta allargando e nuovi gruppi di clienti stanno emergendo, creando un'interessante combinazione di gusti che portano con sé sia dei motivi fashion, sia gusti più classici. Sono tutti elementi che si combinano perfettamente con il posizionamento di Gucci, che racchiude una capacità unica di combinare tradizione e modernità, manualità artigianale e innovazione".

lunedì 27 febbraio 2012

La giornata mondiale dell'Ambiente

Il Brasile è stato scelto per ospitare la giornata mondiale dell’Ambiente nel 2012.

Il Direttore Esecutivo del Programma per l’Ambiente delle Nazioni Unite (Unep), Achim Steiner, ha annunciato di aver scelto il Brasile per ospitare l’edizione 2012 della giornata mondiale dell’Ambiente. Un ritorno alle origini visto che nel 1992 Rio de Janeiro aveva ospitato il Vertice della Terra conclusosi con la Dichiarazione di Rio su ambiente e sviluppo, oltre alla Convenzione sui cambiamenti climatici e quella sulla diversità biologica.
La Convenzione delle Nazioni Unite sullo Sviluppo Sostenibile (Rio +20) avrà come tema principale l’economia sostenibile, anche alla luce degli sforzi compiuti in tal senso dal Brasile di recente. Il Governo brasiliano si è infatti attivato al fine di combattere la deforestazione dell’Amazzonia diminuendo in modo consistente le emissioni di gas serra.
Stando a quanto rilevato dall’Unep, il Brasile si sta impegnando notevolmente nella costruzione di una tipologia di economia basata sul riciclo e sulle energie rinnovabili. Nel Paese sudamericano l’attività di riciclaggio impiega circa sette milioni di persone e genera un valore pari a oltre due miliardi di dollari.

venerdì 24 febbraio 2012

Tecnimont

Tecnimont si aggiudica contratti in Brasile e in Arabia Saudita.

Le due società controllate Tecnimont do Brasil Ltda e Tecnimont si sono aggiudicate due contratti del valore complessivo di circa 145 milioni di dollari in Arabia Saudita e in Brasile.
Nel dettaglio in Brasile, la società controllata Tecnimont do Brasil Ltda si è aggiudicata un contratto da 82 milioni di dollari per i servizi d ingegneria e supporto al procurement nell’ambito della realizzazione di un nuovo complesso di fertilizzanti che verrà costruito nella regione del Mato Grosso do Sul.
Per quanto riguarda invece l’Arabia Saudita, Tecnimont sarà impegnata nella realizzazione di un progetto speciale in Al-Jubail a supporto delle attività operative di una delle maggiori società chimiche e petrolchimiche a livello mondiale, Saudi Basic Industries Corporation (SABIC), per un valore complessivo di 63 milioni di dollari.

giovedì 23 febbraio 2012

Cosmoprof 2012

Una delegazione di aziende brasiliane del settore della bellezza e della cosmetica, dal 9 al 12 marzo, sarà a Bologna per partecipare alla fiera Cosmoprof 2012.

La Confederazione Nazionale dell'Industria (CNI) e la Federazione delle Industrie dello Stato di Pernambuco (Fiepe), in collaborazione con i Centri Internazionali di Affari delle Federazioni delle Industrie degli Stati (Rete CIN), hanno organizzato la partecipazione di una delegazione di aziende brasiliane alla fiera Cosmoprof 2012, che si terrà dal 9 al 12 marzo a Bologna.
Cosmoprof, da 40 anni a questa parte, è l’evento internazionale più importante del settore dell’estetica, della bellezza, della cosmesi e riserva un’attenzione particolare all’industria delle Spa. L’appuntamento fieristico si propone di favorire il contatto tra espositori e buyer, affinché si possano sviluppare opportunità di business. A tal riguardo, la coordinatrice del CIN, Patricia Canuto, ha dichiarato: “Le aziende brasiliane sono interessate a stabilire partnership, a prendere contatti con importatori ed esportatori, e ad individuare nuovi mercati e tecnologie innovative, per favorire lo scambio di esperienze e know-how”.
L’iniziativa è stata realizzata nell’ambito del programma Al-Invest IV, finanziato dalla Commissione Europea e studiato proprio per rafforzare l'internazionalizzazione delle piccole e medie imprese latino-americane, consentire lo scambio di idee innovative e di know-how, e favorire il business con le imprese europee.

mercoledì 22 febbraio 2012

Biciclette ecologiche

Dalla spazzatura arrivano le biciclette ecologiche.

Juan Muzzi, artista e inventore, alla ribalta del successo dopo l’ingresso nel mercato delle sue Muzzi Cycles. A lungo criticato per la sua invenzione, l’artista uruguayano che però vive in Brasile da quarant’anni, ha sbaragliato tutti sviluppando un metodo che permette di realizzare una bici riciclando bottiglie e ogni tipologia di plastica. Una grande svolta per l’inventore che ora produce le sue biciclette in serie nella fabbrica di San Paolo.
Intervistato sulla questione ha commentato "Quando sono andato in cerca di finanziamenti in Brasile mi dicevano tutti che era una buona idea forse in Germania o negli Stati Uniti, non qui". Ciò nonostante il banco uruguayano gli ha permesso di avviare la produzione di queste biciclette ecologiche e dal design minimalista (tinta unita, niente saldatura ne vernici), acquistabili su internet per circa 140 dollari, una cifra che rispecchia i soli costi di produzione. Muzzi ha dichiarato "L'idea è di raggiungere 20 milioni di persone, tutti quelli che vivono sotto la soglia della povertà in Brasile"; a questa volontà si aggiunge la continua ricerca condotta al fine di rendere le bici sempre più leggere ed economiche.

martedì 21 febbraio 2012

Brasilândia

Consegnate trenta nuove case a Brasilândia.

Lo scorso 17 febbraio il Governatore del Mato Grosso do Sul, André Puccinelli si è recato a Brasilândia in occasione dell’inaugurazione di un Centro di Riferimento per l’Assistenza Sociale (CRAS) e di trenta nuove unità abitative. Nel dettaglio il CRAS rappresenta un’unità pubblica statale che si presta ad organizzare e ad offrire servizi di protezione sociale rivolti alle famiglie che presentano difficoltà economico-sociali. Il CRAS inaugurato lo scorso venerdì è stato finanziato con fondi statali per un investimento complessivo superiore a 223mila Reais e si estende su una superficie di circa 178 metri quadrati.
Per quanto riguarda invece le unità abitative, queste rientrano nel programma “Minha Casa Minha Vida- Projeto Meu Lar” , reso possibile dalla collaborazione tra il Governo Federale, il Governo del Mato Grosso do Sul e la Prefettura di Brasilândia. Il progetto è stato finanziato in parte dal Governo dello Stato (per un valore di 150mila Reais) e in parte dal Governo Federale (per 360mila Reais), mentre l’amministrazione comunale ha fornito il terreno.
Si tratta del terzo comune in cui il Governatore Puccinelli si reca per consegnare nuove unità abitative dall’inizio del 2012: si pensi che nella sola Brasilândia 285 case sono già state consegnate, ma, stando alle parole del Governatore, si pensa di avviare a breve la costruzione di altre cinquanta unità.

lunedì 20 febbraio 2012

L’industria brasiliana in calo

L’industria brasiliana segna un +0,3% nel 2011: una battura d’arresto se paragonato all’aumento del 10,5% avvenuto nel 2010.

L’Istituto Brasiliano di Geografia e Statistica (IBGE) rende noti i dati relativi all’industria brasiliana nel 2011: grazie all’aumento registrato nel mese di dicembre (+0,9% rispetto al mese precedente), la produzione si è attestata al +0,3%, magra consolazione se paragonato al +10,5% registrato nel 2010.
Entrando nel dettaglio il settore dei beni di capitale ha registrato il miglior risultato, attestandosi al +3,3%, grazie soprattutto al dinamismo delle attrezzature industriali, per il trasporto e per la costruzione. L’indice peggiore è stato invece registrato dal comparto dei prodotti di consumo durevoli, con un calo del 2% della produzione. Importanti aumenti sono stati registrati dai rami delle attrezzature e dei trasporti (8%), dell’industria per l’estrazione dei minerali (2,1%) e dei veicoli (2,4%), mentre la produzione tessile e quella delle calzature/articoli in cuoio sono calate rispettivamente del 14,9% e del 10,4%; negative anche l’industria chimica (-2,1%) e dei macchinari elettrici (-3,7%).
Nonostante i dati non rassicuranti, il mondo imprenditoriale si è detto fiducioso rispetto alle previsioni per l’anno in corso.

venerdì 17 febbraio 2012

Deficit alle stelle

Un gennaio molto difficile per la bilancia commerciale brasiliana.

Stando ai dati resi noti dal Ministero dello Sviluppo, dell’Industria e del Commercio Estero brasiliano, nel mese di gennaio la bilancia commerciale ha registrato un saldo con il più pesante deficit degli ultimi due anni. Se sottoposto all’analisi mensile dei passati mesi di gennaio infatti il deficit rappresenta il più pesante non solo degli ultimi due anni, ma di sempre. Secondo le fonti del Ministero, nel mese di gennaio il saldo è stato negativo per 1,291 miliardi di dollari, il primo dato negativo dal 2010 quando il deficit aveva raggiunto i 181 miliardi di dollari, mentre nel mese di dicembre era stato registrato un surplus di 3,815 miliardi di dollari.
Un periodo difficile quindi per le vendite estere del Paese: nel mese scorso infatti mentre le importazioni hanno raggiunto un valore complessivo di 17,433 miliardi di dollari, le esportazioni sono state pari a 16,142 miliardi di dollari.
Tatiana Prazeres, la Segretaria al Commercio Estero del Ministero, non si è voluta sbilanciare in merito alle previsioni per il 2012, un anno che sicuramente sarà segnato dalla crisi internazionale, anche se ha affermato che la speranza è quella di ottenere gli stessi risultati del 2011.

giovedì 16 febbraio 2012

Aumenta il consumo di vino.

Nonostante le difficoltà, aumenta il consumo di vino in Brasile.

Aumentano le importazioni di vino in brasile nonostante un apprezzamento del tasso di cambio di circa il 20% rispetto al terzo trimestre del 2011, l’inasprimento dell’imposizione fiscale del settore e l’obbligo del cd. “bollo fiscale”, da applicare sul collo delle bottiglie. Nel corso del 2011 infatti l’import di vino è aumentato del 16,54%, ma più in generale è possibile affermare che le quote di tutti i Paesi ad eccezione dell’Africa del Sud hanno registrato un incremento.
Secondo la classifica del maggiori esportatori di vino in Brasile relativa al 2011, il Cile si posiziona al primo posto da 10 anni, con un aumento delle esportazioni del 16,30% nel 2011 rispetto al 2010, una quota del 29,10% in valore e del 35,14% in volume. Il Cile rappresenta uno dei primi Paesi produttori che ha creduto nelle potenzialità del Brasile e ha investito in tal senso nella comunicazione. Al secondo posto si colloca l’Argentina, che ha registrato una crescita del 12,41% nel 2011 rispetto all’anno precedente e detiene una quota del 21,40% in valore e del 23,32% in volume. Seguono la Francia al terzo posto e l’Italia al quarto, quest’ultima con una quota del 13,81% in valore e del 17,28% in volume. Scendendo nel dettaglio, l’export di vini italiani nel Paese sudamericano è cresciuto del 21% nel 2011 rispetto al 2010.
Una grande opportunità per le aziende italiane attive nel settore.

mercoledì 15 febbraio 2012

Shopping Center

Aumento vertiginoso per gli shopping center brasiliani.

Stando ai dati resi noti dell’Abrasce (Associação Brasileira de Shopping Centers), gli shopping center brasiliani hanno chiuso il 2011 con un incremento delle vendite del 18,6% per un valore complessivo di 108 miliardi di Reais (pari a circa 49 miliardi di Euro): si tratta di una crescita di molto superiore alle aspettative. Secondo le previsioni relative al 2011 infatti, il settore avrebbe dovuto registrare un incremento del fatturato pari al 12% se paragonato al 2010, quando le vendite avevano raggiunto la quota di 87 miliardi di Reais (circa 40 miliardi di Euro).
Per l’anno in corso l’Associazione che rappresenta il settore in Brasile, l’Abrasce appunto, prevede un aumento del 12% delle vendite, oltre all’apertura di 43 nuove unità, delle quali 29 dislocate al di fuori delle principali città brasiliane. Sempre secondo l’ente a dicembre 2011 il mercato degli shopping center poteva contare su un totale di 430 unità presenti nel solo Brasile situate per la maggior parte in città con meno di 500mila abitanti. Allo stato attuale all’interno degli shopping center brasiliani sono presenti 80.192 punti vendita (+12,6% nel 2011).
Gli shopping center si rivolgono ancora principalmente ad una clientela di classe alta e medio-alta (nel 56% dei casi), anche se la clientela di classe media e medio-bassa ha visto incrementare le proprie visite del 10%, arrivando a rappresentare in tal modo il 44% dei visitatori totali, che, secondo l’Abrasce, per quanto riguarda il 2011, si aggirano intorno ai 376 milioni di unità nel complesso.

martedì 14 febbraio 2012

Cresce l'industria del mobile

La New Mobile ha deciso di aprire un nuovo stabilimento ad Eldorado.

Nel Mato Grosso do Sul diventa sempre più importante l'industria del mobile anche grazie alla decisione dell'azienda New Mobile, la cui sede principale si trova a Corbéria nel Paranà, di aprire un nuovo stabilimento nella città di Eldorado situata nella parte meridionale dello Stato. Lo scorso 7 febbraio il Governatore dello Stato del Mato Grosso do Sul, Andrè Puccinelli, ha incontrato i responsabili dell'azienda che si sono dimostrati interessati al fatto di assumere manodopera locale, favorendo in questo modo la creazione di nuovi posti di lavoro.
Il Direttore Generale della New Mobile, Orazil Prado, ha commentato "Lo stanziamento dell'azienda nel Mato Grosso do Sul è parte di una più ampia strategia di marketing , in quanto riteniamo che lo Stato possa offrire grandi opportunità per ampliare i nostri affari, permettendoci di raggiungere gli altri Stati della regione centro-occidentale, come il Mato Grosso e Goias" e ha aggiunto "Prepareremo la popolazione, offrendo corsi di formazione professionale nel settore del mobile compatto".
Una grande opportunità per lo Stato brasiliano, tanto che il Governatore Puccinelli si è reso disponibile per contribuire in modo efficace all'apertura del nuovo impianto e ha sottolineato "Le industrie incrementano lo sviluppo del nostro Stato e trasformano l'economia del comune dove si insediano. Vogliamo che Eldorado abbia questa opportunità e faremo il possibile per fornire il nostro contributo in questo senso".

lunedì 13 febbraio 2012

L’industria di Paranà cresce più della media

L’Industria paranaense traina la crescita economica del Brasile.

Con una crescita pari al 7% l’anno, una percentuale 23 volte superiore alla media del Brasile che in generale ha riportato un incremento dello 0,3%, lo Stato del Paranà si è reso protagonista del boom dell’industria nazionale nel 2011.
Il dato, reso noto dall’Istituto Brasiliano di Geografia e Statistica (IBGE), è stato accolto con successo : il ricercatore dell’IBGE Andrè Macedo ha commentato “L’industria paranaense sta fornendo un impulso positivo per il Paese, essendo sostenuta da segmenti come quello dei veicoli a motore, in particolare da quello dei camion e da quello delle macchine ed attrezzature”, e ha aggiunto "L’andamento in diminuzione registrato nel 2011 è il risultato del comportamento negativo in settori come il tessile, l’abbigliamento e le calzature - tutti settori che hanno spinto verso il basso l’andamento dell’industria nel suo complesso": si tratta infatti di attività fortemente influenzate dall’andamento delle importazioni all’interno del Brasile.
Secondo i dati forniti dall’Istituto, nel corso del 2011 gli Stati del Nordest sono stati caratterizzati da un rallentamento generale della produzione industriale, che ha registrato una diminuzione del 4,7%. Nel dettaglio gli Stati di Bahia e del Ceara hanno registrato diminuzioni rispettivamente del -4,4% e del -11,7%.

venerdì 10 febbraio 2012

Scoperto nuovo giacimento

Una nuova importante scoperta per Petrobras nel bacino di Solimões.

Petrobras ha reso nota la scoperta di un nuovo giacimento di gas e petrolio nel bacino di Solimões, nello Stato di Amazonas, durante la perforazione del pozzo situato ad una profondità di 3.295 metri noto come Leste do Igarapé Chibata, nell’area di Coari, a 25 km dalla Provincia Petrolifera di Urucu. Si tratta del secondo successo di esplorazione nel blocco dove dal 2010 è in corso il Piano di Valutazione di Scoperta denominato Igarapé Chibata.
Secondo le previsioni la capacità produttiva giornaliera si aggirerà intorno ai 1.400 barili di petrolio e 45mila metri cubi di gas: una scoperta rilevante per Petrobras, che detiene il 100% dei diritti di esplorazione e produzione della concessione. Già presente nello Stato di Amazonas, dove ogni giorno produce 53mila barili di petrolio, 11 milioni di metri cubi di gas naturale e 1.300 tonnellate di GPL, Petrobras si prepara ad aprire un nuovo polo produttivo di petrolio e gas naturale nel caso in cui i primi test realizzati confermassero la validità delle previsioni.

giovedì 9 febbraio 2012

Aeroporti: la privatizzazione

Continua la liberalizzazione degli aeroporti in Brasile.

L’opera di privatizzazione in Brasile continua e coinvolge tre scali-chiave del Paese: si tratta degli aeroporti internazionali di San Paolo e Brasilia e dello scalo di Campinas, un aeroporto minore situato a circa 100 km da San Paolo, in forte espansione e strategico per i collegamenti con il sud del Paese. I tre scali da soli vedono transitare il 57% del trasporto merci e il 30% dei passeggeri dell’intero Paese sudamericano. Nel dettaglio il consorzio brasiliano-sudafricano Invepar-ACSA si è aggiudicato l’Aeroporto di Guarulhos a San Paolo per 7 miliardi di Euro con l’impegno a costruire un nuovo terminal da 7 milioni di passeggeri; l’aeroporto di Brasilia è stato concesso per un periodo di 25 anni e un valore complessivo di 2 miliardi di Euro al consorzio brasiliano-argentino Inframerica, che si è impegnato nella realizzazione di un nuovo terminal destinato ad accogliere due milioni di passeggeri; infine, per i prossimi trent’anni e al costo di 1,6 miliardi di Euro, l’Aeroporto di Campinas verrà gestito da un consorzio franco-brasiliano, intenzionato a costruire un nuovo terminal da 5 milioni di passeggeri.
Un grande successo per lo Stato brasiliano che, grazie all’operazione, riuscirà ad incassare oltre 10 miliardi di Euro, il triplo rispetto alle attese: cifre rilevanti che, stando a quanto dichiarato dalla Presidente Dilma Rousseff, verranno investite al fine di modernizzare il Paese. Lo stesso Wagner Bittencour, Ministro dell’Aviazione Civile, ha sottolineato come i soldi verranno impiegati al fine di ricreare le “condizioni affinché le compagnie aeree (che hanno lasciato il Paese, ndr) possano ritornare. Oggi abbiamo 720 aeroporti pubblici, 130 dei quali hanno voli regolari. Vogliamo aumentare questo volume di traffico”. Grandi progetti che dovranno essere realizzati prima dei grandi eventi internazionali in programma per il 2014 e il 2016, ovvero i Mondiali di Calcio e le Olimpiadi.

mercoledì 8 febbraio 2012

Il rappresentante consolare onorario

Ospitata presso l’Ambasciata d’Italia a Brasilia la prima giornata dedicata al rappresentante consolare onorario.

Una figura sempre più importante all’interno degli uffici consolari tanto per i servizi rivolti ai cittadini italiani residenti in Brasile (350 mila i connazionali residenti, circa 600 mila in attesa del riconoscimento della cittadinanza italiana e 30 milioni di discendenti italiani), quanto per le imprese che hanno già avviato o sono in procinto di avviare nel Paese un processo di internazionalizzazione al fine di promuovere gli interessi economici e culturali italiani: proprio per questo motivo l’Ambasciata d’Italia a Brasilia ha deciso di dedicare la prima giornata al rappresentante consolare onorario.
Oltre al lancio di un progetto pilota riguardante il piano infrastrutturale brasiliano in vista dei Campionati del mondo di Calcio del 2014 che prevede la collaborazione dei rappresentanti consolari onorari in qualità di sostegno all’internazionalizzazione delle imprese italiane, sono state presentate le innovazioni normative e tecnologiche della Farnesina ed è stato ribadito il ruolo fondamentale giocato dalla rete onoraria, che è stata altresì invitata ad attivarsi al fine di diffondere la lingua e la letteratura del Bel Paese nell’ambito della rassegna “Momento Italia-Brasile” che prevede circa 500 eventi che si terranno in tutto il Brasile fino al mese di giugno.
Presenti all’evento i Consiglieri CGIE, i Presidenti Comites, oltre all'On. Fabio Porta, unico parlamentare italiano residente in Brasile.

martedì 7 febbraio 2012

Scambi Brasile/Paesi arabi

Aumenta lo scambio commerciale tra il Brasile e i paesi arabi.

Stando ai dati diffusi dalla Camera di Commercio arabo-brasiliana, nel 2011 gli scambi commerciali tra il Brasile e i paesi arabi hanno subito un incremento del 28,67% rispetto all’anno precedente, raggiungendo il valore complessivo di oltre 25 miliardi di dollari.
Iniziati grazie al governo di Inácio Lula da Silva (2003-2011), il primo presidente brasiliano a visitare in via ufficiale i paesi arabi dai tempi dell’imperatore Pietro II (1825-1891), gli scambi commerciali tra il Paese sudamericano e i paesi arabi non sono stati minacciati neanche dall’instabilità provocata dalle “Primavere Arabe”, e si stima che nel corso del 2012 l’export brasiliano possa crescere nell’ordine del 10/15%.
Secondo i dati della Camera di Commercio, nel 2011 il Brasile ha esportato per circa 15 miliardi di dollari, registrando un aumento del 20% rispetto al 2010, mentre ha importato per quasi 10 miliardi di dollari.
In quest’ottica deve essere considerata la Missione nei Paesi Arabi guidata dal Ministro dello Sviluppo, dell’Industria e del Commercio Estero, Fernando Pimentel, in programma per il mese di febbraio.

lunedì 6 febbraio 2012

Il Mondiale “verde”

In vista dei Mondiali di Calcio del 2014, il Brasile investe nelle energie rinnovabili.

Il primo mondiale ecologico: è questo l’obiettivo dichiarato dal Brasile, che ha tutta l’intenzione di trasformare i Mondiali di Calcio in programma nel 2014 nel “1° mondiale ecologico”. Il Paese infatti ha deciso di investire molto al fine di garantire un evento a “emissioni zero”: l’organizzazione della Coppa del Mondo infatti sarà caratterizzata da un forte impegno affinchè tutte le energie nessarie per lo svolgimento della manifestazione vengano prodotte senza emissione di anidride carbonica. A questo proposito è rilevante notare come per raggiungere tale obiettivo verrano installati pannelli solari nei dodici stadi che ospiteranno le partite e punti di raccolta delle acque piovane, oltre all’utilizzo di materiali riciclabili.
Nel dettaglio lo stadio di Belo Horizonte è stato realizzato con i calcestruzzi del vecchio stadio e materie prime provenienti da zone limitrofe, in modo tale da ridurre il consumo di carburanti per i trasporti; allo stesso modo i seggiolini dello stadio vecchio sono stati donati a palestre e scuole locali e la terra rimossa è stata utilizzata nelle miniere del Minas Gerais.

venerdì 3 febbraio 2012

Atlantia e Bertin

Raggiunto un accordo tra Atlantia e Bertin per la creazione di una joint venture.

Il Gruppo Atlantia ha annunciato di aver raggiunto un accordo con il Gruppo brasiliano Bertin, grazie a Autostrade do Brasil, per gestire i 1.538 chilometri di autostrade in concessione nel Paese sudamericano. Nel dettaglio l’accordo prevede che ciascuna azienda conferisca le rispettive partecipazioni in concessionarie autostradali in Brasile in una Joint venture, di cui le aziende deterranno il 50% ciascuna.
L’Amministratore Delegato di Atlantia, Giovanni Castellucci, ha commentato la notizia affermando che si tratta di una svolta importante nella crescita del Gruppo in Brasile e ha sottolineato : “Il Paese offre grandi potenzialità grazie a importanti piani di sviluppo infrastrutturale nel breve e medio periodo e con grandi prospettive di crescita nel lungo periodo. Il Brasile viene ad assumere un ruolo centrale nella strategia di sviluppo di Atlantia in America Latina. Insieme al nostro partner, il Gruppo Bertin, gestiremo un portafoglio di autostrade a pedaggio, concentrate nell‘area di San Paolo e valuteremo con attenzione tutte le opportunità di sviluppo futuro”.
È prevista inoltre la creazione di una seconda holding partecipata al 50% dal Gruppo Bertin e dal 50% dal Gruppo Atlantia, che si è impegnato a sottoscrivere un aumento di capitale per R$64 milioni (circa 28 milioni di Euro) in questa nuova holding.

giovedì 2 febbraio 2012

Petrobras Biocombustível nel Minas Gerais

Petrobras Biocombustível ha siglato un accordo con il Governo del Minas Gerais per investire nello Stato brasiliano.

Lo scorso 26 gennaio a Belo Horizonte (MG), il Governo dello Stato del Minas Gerais e la società brasiliana Petrobras Biocombustível hanno firmato un accordo che prevede l’aumento della produzione di biodiesel e investimenti del valore di R$ 28 milioni all’interno dell’impianto di Montes Claros. Grazie agli investimenti sarà possibile incrementare la capacità di produzione dell’impianto di biodiesel presente a Montes Claros nell’ordine del 40%. Nel dettaglio l’ampliamento permetterà di passare da una produzione annuale di 108,6 milioni di litri a 152 milioni di litri all’anno, oltre a garantire un aumento di posti di lavoro all’interno dello stabilimento che, allo stato attuale, impiega 167 professionisti.
Previsto dall’accordo anche l’aumento della partecipazione degli agricoltori nella catena del biodiesel: questi ultimi passeranno dagli attuali 3.200 a 4.500 entro il 2014. Lo Stato di Minas Gerais rappresenta il secondo consumatore di biodiesel in Brasile e, per far fronte alla propria richiesta, è costretto ad importare dagli altri Stati il prodotto: grazie a questo accordo, potrà aumentare l’offerta di biodiesel e non sarà più costretto ad importare dagli altri Stati.
Presenti alla cerimonia il Governatore Antônio Anastasia e il presidente della Petrobras Biocombustível, Miguel Rossetto; quest’ultimo ha commentato "Grazie a questa operazione, aumenteremo la produzione di biodiesel nel Minas Gerais, amplieremo gli acquisti di materie prime e rafforzeremo l’agricoltura famigliare. Ciò significa più reddito e sviluppo per lo Stato e più crescita per Petrobras Biocombustível". Stando alle parole del Governatore, "Il biocarburante è un segmento in cui stiamo sempre migliorando e la tendenza mondiale è quella di seguire questa direzione. Le notizie di investimenti come questo in una regione che presenta tante necessità come la parte settentrionale del nostro Stato, oltre a dare grande soddisfazione, dimostrano che i nostri sforzi per creare posti di lavoro di valore hanno dato risultati".

mercoledì 1 febbraio 2012

I turisti in Brasile

Record di spese per i turisti che hanno visitato il Brasile nel 2011.

Con un incremento di spesa pari al 14,4%, un dato superiore alle previsioni di Embratur, nel 2011 i turisti stranieri che hanno visitato il Brasile hanno speso 6,775 miliardi di dollari, contro i 5,919 miliardi di dollari spesi nel 2010: si tratta del valore reso noto dalla Banca Centrale il 24 gennaio, e superiore rispetto alle previsioni dell’Istituto Brasiliano di Turismo (Embratur), anche se il deficit nei conti del settore turistico è aumentato fino a raggiungere i 14,459 miliardi di dollari a causa del numero crescente di brasiliani che si spingono oltre i confini nazionali.
Il Ministro del Turismo, Gastão Vieira, ha commentato: “Questi dati ci confermano che il Brasile ha molto da guadagnare quando investe nello sviluppo del settore turistico. Abbiamo superato le nostre aspettative".
Stando invece ai dati relativi alle presenze di turisti nel Paese, queste hanno superato i 5,4 milioni di persone, una cifra record se si considera che la maggior parte dei turisti provengono da Paesi fortemente colpiti dalla crisi economica, tra i quali Spagna e Portogallo.
Il Presidente di Embratur ha sottolineato: "La contrattazione di servizi turistici, di vitto e alloggio che hanno movimentato la nostra economia, generano reddito in tutte le regioni del Paese e ci permettono di accrescere la nostra infrastruttura turistica. […] Continueremo a promuovere azioni promozionali delle destinazioni brasiliane, ad intensificare il sostegno alla commercializzazione dei prodotti turistici e ad alimentare il dibattito sulla competitività del settore, guidati dal Ministero del Turismo".