La Confederazione Nazionale dell’Industria ha pubblicato il risultato di un sondaggio secondo il quale la produzione industriale brasiliana ha subìto un rallentamento dall’inizio dell’anno. Secondo l’ente “L’industria ha assestato la propria produzione non appena ha percepito che la domanda era in discesa”.
La Confederazione Nazionale dell’Industria (CNI) ha pubblicato il risultato di un sondaggio secondo il quale la produzione industriale brasiliana avrebbe subìto un calo all’inizio dell’anno: “L’industria si è preparata ed ha assestato la propria produzione non appena ha percepito che la domanda era in discesa alla fine dell’anno scorso”, ha precisato Marcelo Azevedo, l’economista della CNI.
La conseguenza è che l’industria verdeoro opera ben al di sotto della propria capacità produttiva nonostante gli stock del settore siano rimasti nella media del periodo e gli indici relativi alle aspettative per i prossimi sei mesi siano migliorati: gli imprenditori sono, infatti, ottimisti e si attendono un aumento della domanda.
Il Presidente delle Industrie di San Paolo, Paulo Skaf, ha espresso la propria perplessità in merito alle importazioni di prodotti dalla Cina che, a suo avviso, giungono nel Paese sudamericano per buona parte in modo illegale danneggiando la produzione interna. L’industria brasiliana, nonostante i segnali di rallentamento, dimostra di avere ottime opportunità nel lungo periodo.
Nessun commento:
Posta un commento