Secondo quanto affermato dall’ambasciatore italiano in Brasile, la presenza di aziende italiane nel paese verde oro è cresciuta del 18% in dieci mesi.
Da un recente studio realizzato dall’ambasciata italiana, la presenza di imprese italiane in Brasile è aumentata del 18%: in dieci mesi, le aziende sono passate da 375 a 445.
Dai dati raccolti, è emerso che si stanno moltiplicando le aree geografiche interessate dalla presenza di società italiane, infatti non sono più solo San Paolo e Rio de Janeiro le mete preferite dagli imprenditori del bel paese, bensì anche territori meno conosciuti.
Soddisfatto il commento rilasciato dall’ambasciatore Gherardo La Francesca: “si tratta di un dato importante e dimostra l`interesse che il nostro tessuto economico nutre per questo importante Paese sudamericano. Il Brasile è una vera miniera per chi vuole fare affari. Il Paese cresce a ritmi del 7 per cento l`anno e, grazie a un accorto mix di politiche sociali e industriali, milioni di cittadini, prima esclusi, si stanno affacciando sul mercato dei consumi”.
Due futuri appuntamenti accresceranno ancora di più l’interesse economico verso il Brasile: si tratta dei Mondiali di calcio del 2014 e delle Olimpiadi del 2016.
Proprio in riferimento a questi due eventi, alcune settimane fa, la diplomazia italiana, in collaborazione con Confindustria e Ice, ha organizzato una missione per mettere in contatto le aziende italiane con le istituzioni e le imprese brasiliane.
Parlando di questo progetto, l’ambasciatore La Francesca ha concluso il suo discorso affermando che “soprattutto per le Pmi, questa iniziativa può rilevarsi importante per pianificare strategie d`intervento”
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