Il Brasile, come è già avvenuto per gli altri 3 Bric, si appresta a diventare uno dei maggiori mercati di sbocco per i beni di lusso.
Secondo le stime fornite da Altagamma - la fonfazione che riunisce aziende italiane di reputazione internazionale, che operano nella fascia più alta del mercato - il settore brasiliano del lusso vale 7,6 miliardi di dollari ed è destinato a crescere ancora del 35% nei prossimi 5 anni. Si prevede che il colosso sudamericano, relativamente a tale comparto, supererà Russia e India, cedendo il passo solo alla Cina.
La crescita del settore del lusso è dovuta all’aumento dei consumatori miliardari presenti in Brasile (molti di più rispetto alle cifre che si registrano a Mosca e a Mumbai) e al fatto che anche per il resto della popolazione, grazie al maggior livello di benessere raggiunto dal Paese, la propensione a spendere per l’acquisto di beni di lusso è aumentata considerevolmente. Come ha dichiarato Paolo Anselmi, vicepresedinte di Gfk-Eurisko: “i consumatori brasiliani mostrano una sempre maggiore apertura alla ricerca del benessere e un sempre maggior interesse per i consumi, in particolare per la moda, la cura personale e l’arredamento”. Armando Branchini, segretario generale di fondazione Altagamma, ha poi considerato che il miglioramento delle infrastrutture previsto per il mondiale Fifa 2014 e per le Olimpiadi 2016 contribuirà alla crescita economica generale del Paese e a un ulteriore incremento dei consumi, anche relativamente a quelli di lusso; secondo Branchini “l’unica ombra riguarda il problema dei dazi sull’importazione di ogni genere di prodotti, che si attesta in media su un’altissima quota pari al 35%”.
Nessun commento:
Posta un commento