La regione del Mato Grosso do Sul offre grandi opportunità di investimenti all’insegna della sostenibilità. Il numero delle nuove aziende è cresciuto in modo esponenziale e il Governo punta al miglioramento infrastrutturale per facilitare la crescita industriale del territorio.
Il Mato Grosso do Sul, nella parte Centro-Ovest del Brasile, si sta rivelando una Regione ricca di opportunità di investimento in diversi settori quali: l’allevamento, l’agricoltura, l’agroenergia, la produzione minerale e siderurgica, l’industria della cellulosa e della carta e infine l’industria turistica. A dimostrazione di ciò il numero delle nuove imprese registrate negli ultimi quattro anni è aumento del 19,58% passando dalle 24.037 nel 2006 alle 28.743 nel 2010. A trainare la crescita è la capitale Campo Grande dove sono state registrate ben il 58,6% delle nuove aziende. Attualmente il numero delle imprese attive è 115.025, nel 2010 soltanto due imprese hanno chiuso e negli ultimi tre anni solo 32 aziende hanno dichiarato fallimento. Questa crescita è dovuta in primo luogo alle condizioni ambientali favorevoli, in secondo luogo alla politica del Governo orientata a favorire gli investimenti esteri in entrata. A questo proposito il Governo assicura incentivi fiscali e punta al miglioramento della rete infrastrutturale a sostegno della crescita industriale. “La produzione e la diversificazione economica – afferma il Governatore, Andrè Pulcinelli – sono i nuovi pilastri del Mato Grosso do Sul”.
Il Mato Grosso do Sul, nella parte Centro-Ovest del Brasile, si sta rivelando una Regione ricca di opportunità di investimento in diversi settori quali: l’allevamento, l’agricoltura, l’agroenergia, la produzione minerale e siderurgica, l’industria della cellulosa e della carta e infine l’industria turistica. A dimostrazione di ciò il numero delle nuove imprese registrate negli ultimi quattro anni è aumento del 19,58% passando dalle 24.037 nel 2006 alle 28.743 nel 2010. A trainare la crescita è la capitale Campo Grande dove sono state registrate ben il 58,6% delle nuove aziende. Attualmente il numero delle imprese attive è 115.025, nel 2010 soltanto due imprese hanno chiuso e negli ultimi tre anni solo 32 aziende hanno dichiarato fallimento. Questa crescita è dovuta in primo luogo alle condizioni ambientali favorevoli, in secondo luogo alla politica del Governo orientata a favorire gli investimenti esteri in entrata. A questo proposito il Governo assicura incentivi fiscali e punta al miglioramento della rete infrastrutturale a sostegno della crescita industriale. “La produzione e la diversificazione economica – afferma il Governatore, Andrè Pulcinelli – sono i nuovi pilastri del Mato Grosso do Sul”.
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