Gep S.p.A., società leader nel settore dei prodotti chip on paper, si è aggiudicata l’appalto per la fornitura dei nuovi passaporti brasiliani: una conferma dell’importanza dell’innovazione per avere successo nei paesi BRIC.
Gep S.p.A. è una società operante nel settore delle tecnologie Rfid di prossimità con sede ad Arzano, Napoli. La società è leader del mercato nei prodotti chip on paper, ovvero di documenti dotati di chip quali passaporti, carte d’identità, tessere del tifoso, biglietti, tessere sanitarie…
Gep è una controllata della francese ArjoWiggins, leader mondiale nelle tecnologie anti-contraffazione che propone soluzioni e servizi ad alto contenuto tecnologico che permettono di offrire prodotti altamente competitivi e sicuri.
Il sistema operativo della Gep è stato valutato come il migliore sul mercato dalla Icao, l’International civil aviation organization, che si occupa della valutazione degli standard tecnici dei passaporti, in particolare i passaporti verdeoro saranno dotati di dati biometrici, fotografia e impronte digitali. “Il sistema operativo è interamente made in Arzano. Le caratteristiche e i vantaggi? Velocità nelle operazioni di riconoscimento, massima affidabilità, nessuna possibilità di falsificazione. D’altronde, per aggiudicarci la gara abbiamo battuto concorrenti nei cinque concorrenti” ha precisato Michel Jacques Giordani, amministratore delegato di Arjowiggins security solutions.
Il Brasile si affida dunque all’Italia per la sicurezza dei documenti, una conferma dell’importanza della tecnologia e dell’innovazione per avere successo nei paesi BRIC.
Nessun commento:
Posta un commento