L’aumento della produzione industriale, della massa salariale e delle vendite - dirette conseguenze della ripresa economica - hanno portato le entrate federali al livello record di 59,4 miliardi di reais, 25,8 miliardi di euro circa, nel mese di marzo. I dati resi noti dal Ministero delle Finanze brasiliano verso la fine di aprile mostrano che le entrate sono incrementate del 6,08% nel mese in questione. Durante il primo trimestre dell’anno in corso, state riscosse imposte per un valore di 187,2 miliardi di reais (circa 81,3 mld in euro), l’11,01% in più rispetto allo stesso periodo del 2009.
Dall'autunno dello scorso anno le entrate stanno aumentando ogni mese: “da ottobre, stiamo battendo record su record nel confronto con lo stesso mese dell’anno precedente. A novembre è successo lo stesso, a dicembre anche e così via fino a marzo”, ha affermato Victor Augusto Lambert, coordinatore generale degli Studi, Previsione e Analisi delle Entrate.
Tra i tributi con una percentuale di riscossione molto elevata nel primo trimestre dell’anno, vi è il Contributo per il Finanziamento della Sicurezza Sociale (Cofins) e il programma di Integrazione Sociale (PIS-PASEP), due degli indicatori più significativi dell’attività economica. Tra gennaio e marzo, sono stati riscossi 40,7 miliardi di reais (circa 17,7 mld in euro) grazie a questi due tributi, contro i 33,6 miliardi di reais (circa 14,6 miliardi in euro) dello stesso periodo del 2009, una differenza di 7,1 miliardi reais (circa 3,1 mld di euro) influenzata, tra l’altro, dall’aumento dell’11,9% delle vendite. Il Fondo di previdenza sociale è passato da 47,5 miliardi di reias (circa 20,6 mld in euro) a 51,7 miliardi di reais (circa 22,5 miliardi in euro), 4,2 miliardi di reais (circa 1,8 mld in euro) in più rispetto al trimestre precedente. Tali risultati, secondo Lambert, vanno attribuiti a diversi fattori e, tra questi, vi sarebbero l’aumento della massa salariale, l’incremento della produzione industriale e del volume generale delle vendite. Per quanto riguarda la massa salariale, la crescita, rispetto all’anno scorso, è stata del 18,40% relativamente a marzo e del 17,20 nel primo trimestre del 2010 rispetto al 2009, mentre il volume generale delle vendite è aumentato, rispettivamente, del 13,6% dell’11,9%.
Dall'autunno dello scorso anno le entrate stanno aumentando ogni mese: “da ottobre, stiamo battendo record su record nel confronto con lo stesso mese dell’anno precedente. A novembre è successo lo stesso, a dicembre anche e così via fino a marzo”, ha affermato Victor Augusto Lambert, coordinatore generale degli Studi, Previsione e Analisi delle Entrate.
Tra i tributi con una percentuale di riscossione molto elevata nel primo trimestre dell’anno, vi è il Contributo per il Finanziamento della Sicurezza Sociale (Cofins) e il programma di Integrazione Sociale (PIS-PASEP), due degli indicatori più significativi dell’attività economica. Tra gennaio e marzo, sono stati riscossi 40,7 miliardi di reais (circa 17,7 mld in euro) grazie a questi due tributi, contro i 33,6 miliardi di reais (circa 14,6 miliardi in euro) dello stesso periodo del 2009, una differenza di 7,1 miliardi reais (circa 3,1 mld di euro) influenzata, tra l’altro, dall’aumento dell’11,9% delle vendite. Il Fondo di previdenza sociale è passato da 47,5 miliardi di reias (circa 20,6 mld in euro) a 51,7 miliardi di reais (circa 22,5 miliardi in euro), 4,2 miliardi di reais (circa 1,8 mld in euro) in più rispetto al trimestre precedente. Tali risultati, secondo Lambert, vanno attribuiti a diversi fattori e, tra questi, vi sarebbero l’aumento della massa salariale, l’incremento della produzione industriale e del volume generale delle vendite. Per quanto riguarda la massa salariale, la crescita, rispetto all’anno scorso, è stata del 18,40% relativamente a marzo e del 17,20 nel primo trimestre del 2010 rispetto al 2009, mentre il volume generale delle vendite è aumentato, rispettivamente, del 13,6% dell’11,9%.
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